In data 31 dicembre 2014 il Ministero del Lavoro ha pubblicato le risposte agli interpelli del mese riguardanti la sicurezza sul lavoro. In questa occasione sono state affrontati: – Interpello 28 del 2014 – Applicazione dell’art. 39, comma 4, D.Lgs. n. 81/2008 destinatario: Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri istanza: Applicazione dell’art. 39, comma 4, D.Lgs. n. 81/2008 - Interpello 27 del 2014 – Conflitto di interessi delle AA.SS.LL nell’esplicare le attività di “sorveglianza sanitaria” assegnate al medico competente destinatario: Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri istanza: Conflitto di interessi delle AA.SS.LL nell’esplicare le attività di “sorveglianza sanitaria” assegnate al medico competente - Interpello 26 del 2014 – Applicazione del decreto interministeriale 18 aprile 2014 cosiddetto “decreto capannoni” istanza: Applicazione del decreto interministeriale 18 aprile 2014 cosiddetto “decreto capannoni”
in breve:
Interpello 28
risposta al quesito sulla corretta applicazione dell’articolo 39, comma 4, del D.Lgs. 81/08. In relazione alla corretta applicazione della disposizione prevista dall’articolo 39, comma 4, del D.Lgs. 81/08, in base alla quale il datore di lavoro è tenuto a garantire l’autonomia del medico competente, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ha presentato richiesta di interpello, facendo presente che in alcune ASL, ma anche presso alcune grandi aziende private, il medico competente risulta funzionalmente collocato in Unità Operative Complesse, di cui il Responsabile del Servizio di Prevenzione è il Direttore.
La Commissione, nel rispondere al quesito, precisa che, in tali casi, la subordinazione gerarchica del medico può riguardare i soli aspetti che esulano dall’incarico di medico competente, stante l’autonomia che deve essere garantita dal datore di lavoro a tale figura
Interpello 27
risposta al quesito sul conflitto di interessi delle ASL nell’esplicare le attività di sorveglianza sanitaria assegnate al medico competente. La Commissione ribadisce che i datori di lavoro possono avvalersi, tramite specifiche convenzioni, delle prestazioni delle ASL per quanto attiene all’attività di sorveglianza sanitaria e di medico competente, purchè il dipendente della struttura messo a disposizione dell’impresa per lo svolgimento di tale incarico non risulti assegnato ad attività di vigilanza, così come sancito dall’articolo 39 del D.Lgs. 81/08.
Interprello 26
risposta al quesito relativo all’obbligo di notifica ex art. 67 del D.Lgs. 81/08 e di notifica preliminare ex art. 99 del D.Lgs. 81/08, in caso di cantieri aventi ad oggetto la costruzione, ampliamento o ristrutturazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali.
La Commissione interpelli precisa che gli obblighi di notifica previsti dagli articoli 67 e 99 del D.Lgs. 81/08 hanno obiettivi tra loro differenti e pertanto, nei casi di cantieri aventi ad oggetto la costruzione,ampliamento o ristrutturazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali, debbono essere entrambi rispettati.